Lo sapevi che…
Il 25 Marzo 2016 è entrata in vigore la legge 41/2016, più comunemente conosciuta come “Legge sull’omicidio stradale”. Sono i processi relativi a incidenti con feriti quelli su cui hanno inciso maggiormente le novità introdotte: innalzamento delle pene (con il nuovo articolo 590-bis del Codice penale) e introduzione della procedibilità di ufficio per tutti i casi di lesioni personali stradali gravi e gravissime.
Ma a me non può accadere…
Abbiamo la presunzione di credere che le novità introdotte sul Codice Della Strada non ci coinvolgano perché pensiamo che si parli solo di omicidio stradale quando si è sotto l’abuso di alcool o sostanze stupefacenti, aggravati dalla forte velocità. In realtà non è proprio così perché qualsiasi tipo di incidente stradale che coinvolga una terza persona trasportata sul nostro veicolo, oppure che si trovi su altro veicolo, o che sia coinvolto un pedone, può far si che venga applicata la legge in questione.
Come?
Se la persona ferita dovesse subire una lesione che comporta più di 40 giorni di prognosi ci ritroveremmo catapultati in un vortice di problemi che non possono essere tralasciati o presi sotto gamba: in automatico viene emesso un avviso di garanzia per un reato che va da 1 a 3 anni di reclusione… anche se non abbiamo bevuto, non abbiamo fatto uso di sostanze stupefacenti e non stiamo viaggiando a velocità elevata.
Cosa posso fare per proteggermi?
Al di la delle solite raccomandazioni legate alla guida in sicurezza, la prima cosa da fare è quella di non risparmiare sulle garanzie sulla tua polizza RCA. Inserisci sempre la garanzia di Tutela Legale.
Per ulteriori informazioni vieni a trovarci in agenzia. Cosa Aspetti?
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